Bilancio di Previsione 2025-27, assessore Orlando:“Aver rispettato i tempi per l’approvazione consente di essere operativi sui progetti fin dai primi giorni del 2025”

“Aver approvato il Bilancio di Previsione a fine dicembre 2024 consente a buona parte degli uffici comunali di essere operativi con i vari progetti in cantiere fin dai primi giorni del 2025”. L’Assessore al Bilancio del Comune di Chioggia, Avv. Paola Orlando, sottolinea l’importanza del rispetto delle scadenze, ricordando alcuni dei passaggi-chiave della presentazione del bilancio di previsione 2025-27, avvenuta nel corso del consiglio comunale del 19 dicembre 2024. L’Assessore, in quell’occasione, ha illustrato gli impegni in programma per l’Amministrazione comunale per i prossimi 3 anni e ha anche tirato le somme di parte dell’attività svolta, dalla ricognizione del Canone Unico Patrimoniale ai proventi delle concessioni cimiteriali, solo per citarne alcuni.

Ecco un sunto dell’intervento di presentazione del Bilancio di Previsione dell’Assessore Orlando nel corso del Consiglio comunale del 19 dicembre 2024

“Il Bilancio di previsione non è solo un documento contabile, ma rappresenta un atto politico attraverso il quale l’Amministrazione comunale indica quale idea e visione di città intende portare avanti nei prossimi anni. Il DUP (Documento Unico di Programmazione) fotografa la situazione dei 3 anni a venire. Riteniamo che il bilancio preventivo debba rispondere ad una duplice sfida: quella contabile che deve pensare ai conti, che devono essere mantenuti in ordine e all’allocazione delle risorse e quella altrettanto importante relativa all’idea di come si sta impostando il lavoro per costruire una città che sia in grado di dare risposte e servizi efficienti alla propria comunità e che sia attrattiva per i turisti che vengono a visitarla. In questo senso la nostra amministrazione è impegnata a realizzare e a portare a compimento diversi investimenti anche realizzati con i fondi del PNRR, quali la copertura dell’Arena Duse per gli spettacoli all’aperto per un valore di euro 3 milioni, risistemazione e rinnovo delle aree verdi del nostro comune per un valore di circa 5 milioni di euro, riqualificazione dell’area esagoni interni alla batteria Penzo, la costruzione di una stazione di posta (punto di prima accoglienza per le persone in difficoltà), progetti di collaborazione con le cooperative sociali che riguardano la messa a disposizione di appartamenti per le persone fragili e la creazione di una vera e propria mensa prevista a sottomarina (Ex scuola Padoan), la rinnovazione dell’apparato digitale ed informatico del comune ecc, questi sono solo alcuni esempi. Non certo ultimo viene l’importante intervento di adeguamento al livello professionistico dello Stadio Aldo e Dino Ballarin, completato a tempo di record con un investimento di oltre 2.700.000 euro. L’Amministrazione comunale è sempre più attenta alla qualità della vita dei cittadini. Il bilancio che abbiamo approvato è stato pensato puntando sul sostegno alle famiglie e alle imprese, al mantenimento dei servizi erogati dall’ente, alla lotta contro l’evasione al fine di garantire l’equità, ma vogliamo proseguire con l’azione di riqualificazione e controllo della spesa per orientare le risorse comunali verso le priorità del nostro mandato amministrativo. Ci sono stati degli adeguamenti tariffari, relativi al Canone Unico Patrimoniale e ai servizi e alle Concessioni cimiteriali, che siamo stati costretti ad assumere perché i livelli applicati risalivano ad oltre 20 anni fa, ma governare significa decidere e avere il coraggio di assumere decisioni anche difficili, troppo facile la politica dei rinvii a cui purtroppo siamo abbastanza abituati. Così come le tariffe delle palestre che di fatto siamo stati costretti a ritoccare per contribuire in quota parte, anche se minima, agli esponenziali aumenti dei costi energetici e per contenere alcune anomalie gestionali che dovremo sicuramente affrontare in tempi brevi, attraverso una modifica del relativo regolamento di gestione. Nella nostra visione di città ci sono le risistemazioni e riaperture, come quelle già portate a termine della Torre Santa Maria, ponte delle Trezze, ponte Caneva e ponte Zitelle e le prossime sul canale nuovissimo e sul Fossetta e a breve seguirà la sistemazione e la pavimentazione della Riva Lusenzo nord a sottomarina e un’ulteriore lotto di asfaltature e pavimentazioni della città per ulteriori 2.700.000 di euro.

Da sottolineare anche il grande lavoro fatto sulle scuole in questi anni: sistemate le segretarie didattiche, realizzata una nuova facciata ombreggiante nella scuola Chiereghin, abbiamo sistemato i tetti e l’impermeabilizzazione delle scuole Caccin e Galilei, e nel prossimo futuro sistemeremo il polo scolastico Marchetti di Chioggia, e la Gregorutti. Il governo e la valorizzazione del territorio rappresentano per noi un obiettivo importante e complesso. Obiettivo dell’Amministrazione comunale è sviluppare aree strategiche della Città con attenzione particolare allo sviluppo del verde. Individuare, programmare, recuperare le zone trascurate, degradate e poco frequentate. La manutenzione di strade e marciapiedi rappresenta un impegno considerevole in termini economici in tutte le zone della città e siamo consapevoli della loro importanza.

Un Amministrazione sempre più attenta alle persone fragili

La riduzione e il contrasto alle ineguaglianze e alle diversità costituiscono obiettivi prioritari dell’azione amministrativa perché le diseguaglianze ledono i diritti essenziali, mettendo a rischio le aspettative di ciascuno e colpiscono conseguentemente tutta la comunità. L’impegno e gli sforzi dell’azione amministrativa hanno consentito di dare avvio ad un sistema strutturato di interventi, che vedrà un ulteriore sviluppo nel corso della presente programmazione e nelle prossime. Nell’ambito degli interventi a sostegno del reddito delle famiglie rientrano i progetti di aiuto economico, sostegno alle famiglie fragili. Tali strumenti sono tutti finalizzati al mantenimento dell’autosufficienza dei soggetti.

Una mano protesa verso i nostri anziani mediante l’incremento dei servizi domiciliari, sviluppo dei servizi dei centri diurni, incremento e ottimizzazione dei rapporti con l’Ipab e con il terzo settore promuovendo progetti ad hoc.
Stiamo studiando quali siano i possibili e più efficaci interventi per il diritto alla casa fronteggiando l’emergenza abitativa, anche attraverso la possibilità di ristrutturare gli alloggi facenti parte del patrimonio comunale e non, e altresì dando contributi per l’affitto . Tutte queste azioni, interventi, obiettivi possono essere realizzati solo con un bilancio in equilibrio, ed è quello che la nostra Amministrazione ha a cuore di rispettare.

Il valore complessivo del bilancio del comune di Chioggia, per l’anno 2025, è di 191.689.520,87 euro. Di questi 83.886.744,60 (comprensivi delle anticipazioni di tesoreria) sono partite di giro che non incidono sugli equilibri.
Per differenza, il bilancio attivo, entrate e uscite, si attesta a 107.802.776,27 euro.

Un altro intervento già adottato dall’Amministrazione nei mesi scorsi e che può contribuire al contenimento degli aumenti tariffari TARI di prospettiva è la parziale modifica del regolamento delle Entrate, attraverso la quale si ritiene soprattutto di andare incontro a quelle situazioni di temporanea ed obiettiva difficoltà economica dei cittadini o soggetti produttivi, che impediscono loro un regolare versamento dei tributi locali nei termini previsti.

La possibilità di concedere il pagamento in 10 anni (120 rate) deve accompagnarsi al rilascio di una garanzia fidejussoria a favore dell’Amministrazione che, tra l’altro, permetterà di non effettuare l’accantonamento al Fondo Crediti di dubbia Esigibilità, con positive ricadute nel bilancio e nella quota da inserirsi nei PEF Tari,eliminando l’obbligo di versamento dell’acconto, pari al 30 per cento, per debiti superiori ad euro 20.000,00 e per i piani di rateazione superiori a n. 37 rate, prevedendo un ulteriore scaglione di dilazione per debiti da euro 20.000,01 a euro 35.000,00 prevedendo un numero di rate mensili da 37 fino a 72.

Sempre nell’ambito della Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali, avendo quale finalita, tra l’altro, quella di implementare il contrasto all’evasione fiscale per recuperare risorse a favore del Bilancio dell’Ente e per garantire la parità di trattamento ed equità per la cittadinanza, anche attraverso il continuo sviluppo di misure preventive atte a verificare la permanenza e la regolarità delle condizioni previste dalla vigente normativa in materia, l’Amministrazione ha invitato la società partecipata SST spa, a cui è stato affidato in house il servizio di riscossione ed il partner Abaco spa, ad effettuare, nel periodo estivo, una completa ricognizione del territorio per verificare la corretta applicazione del Canone Unico Patrimoniale (CUP).

Gli esiti di questa ricognizione hanno evidenziato :

– n. 4.700 nuovi soggetti a canone per censimento esposizioni pubblicitarie
– n. 610 occupazioni per censimento Osap

L’Amministrazione di fronte a tale scenario di consistente irregolarità ha deciso di adottare un approccio di invito alla regolarizzazione/autorizzazione con l’applicazione della sanzione minima del 30%.
Il relativo accantonamento a FCDE è stato stimato nel 50%, in linea con analoghi accantonamenti per sanzioni al Codice della Strada.

Per quanto concerne i proventi per concessioni cimiteriali si è partiti da un esigenza di servizio, dalla necessità di fronteggiare la situazione di emergenza in cui versano le aree cimiteriali del nostro territorio, anche a causa della sempre crescente domanda di servizi da parte dei cittadini e della carenza di spazi che l’ente si trova ad affrontare.
Partendo dal presupposto che la semplice e continua espansione delle aree cimiteriali non può rappresentare la risposta ad un problema così complesso si è previsto piuttosto una riqualificazione radicale dei cimiteri comunali, attraverso un progetto gestionale suddiviso in fasi che permetta di abbinare all’espansione una razionalizzare del patrimonio cimiteriale esistente, sia dal punto di vista organizzativo, sia da quello gestionale”.

Sono numerose azioni, da attuare secondo un programma pluriennale, tra le quali lo smaltimento delle liste di attesa, il recupero dei posti con contratti scaduti e di tombe, cappelle, loculi abbandonati e retrocessi. Un significativo aumento dell’offerta di loculi e ossari, accompagnato da un adeguamento delle tariffe di concessione, precedentemente definite con deliberazione 372 del 2002, ha permesso di prevedere una significativa variazione in aumento dello stanziamento in entrata rispetto le precedenti annualità.
Siamo a metà mandato – ha concluso l’Assessore Orlando – riteniamo che le attività, i servizi e le risposte date negli anni passati alla nostra comunità e quelle che ci accingiamo a dare per i prossimi anni, nell’ottica della continuità, riusciranno a realizzare la città che vogliamo, siamo consapevoli delle difficoltà, ma anche fiduciosi per le grandi opportunità e risorse che offre questa città. Come ben detto dal poeta Franco Pucci in una poesia dedicata a Chioggia, del quale riporto un breve verso:”diversa da tutto quello che ti aspetti, offre stupori ogni giorno a chi vi arriva, a chi la percorre su e giù per le calli, a chi la spedisce verso lidi lontani (…)”. Chioggia: un potenziale enorme che spetta a noi valorizzare e credetemi sono convinta che tutti insieme sarà meno difficile realizzare”.