Triestina-Union Clodiense Chioggia Sottomarina 3-0: Granata in difficoltà, salvezza sempre più lontana

Nell’anticipo della ventunesima giornata del campionato di Serie C, girone A, Triestina e Union Clodiense Chioggia Sottomarina si sono affrontate allo Stadio Nereo Rocco, davanti a 4.458 spettatori, di cui poco più di un centinaio provenienti da Chioggia. Nonostante le ambizioni iniziali differenti, entrambe le squadre si trovano ora a lottare per la salvezza in una stagione complicata.

L’Union Clodiense, guidata da mister Andreucci che da queste parti ha vinto un PlayOff di Serie D, ha schierato un 4-4-2 con Gasparini tra i pali; Munaretto, Sinn, Vukusic e Lattanzio in difesa; Manfredonia, Serena, Nelli e Orfei a centrocampo; Scapin e Sinani in attacco. In panchina, già a disposizione, il nuovo acquisto Riccardo Martignago. La direzione dell’incontro è stata affidata al signor Vinto della sezione di Pisa.

La partita è iniziata con un buon ritmo. Già al 6’ la Triestina si è resa pericolosa con un tiro dal limite di Al Azrak deviato da Gasparini. Gli alabardati hanno continuato a premere, sfiorando il gol al 15’ con Olivieri e rispondendo ai tentativi dei granata, che ci hanno provato con Scapin e Sinani, senza però riuscire a concretizzare.

L’occasione più clamorosa del primo tempo è arrivata al 36’, quando Sinani ha colpito il palo, fallendo poi di poco un successivo tap-in. Il primo tempo si è chiuso sullo 0-0, lasciando aperti i giochi per la ripresa.

Al 55’ la svolta: Marco Olivieri ha portato in vantaggio la Triestina con un destro preciso, approfittando di un’indecisione della difesa ospite. I padroni di casa hanno continuato a spingere e al 68’ hanno trovato il raddoppio grazie a El Azrak, il cui tiro è stato deviato da Sinn, spiazzando Gasparini.

Mister Andreucci ha cercato di cambiare le sorti dell’incontro inserendo Mora e il neoacquisto Martignago, ma i granata non sono riusciti a ribaltare l’inerzia della partita. Al 93’ Udoh ha chiuso definitivamente i conti, siglando il 3-0 per la Triestina. Al termine della partita, con la squadra sotto la curva, i tifosi danno le spalle al campo in segno di protesta.

Una partita combattuta ma tutt’altro che spettacolare, in cui l’Union Clodiense ha evidenziato ancora una volta i propri limiti, soprattutto in fase realizzativa. La strada verso la salvezza si fa sempre più in salita per la squadra di mister Andreucci, che dovrà trovare una reazione immediata nelle prossime giornate per cercare di risalire la classifica.