Bilancio: Il Partito Democratico di Chioggia accusa l’amministrazione comunale

Il gruppo consiliare del Partito Democratico di Chioggia ha lanciato un duro attacco all’amministrazione comunale, criticandola per la presunta irresponsabilità nella gestione politica e istituzionale. L’ultima protesta del PD è scaturita dopo il ritardo significativo nell’apertura del consiglio comunale, dovuto alla mancanza di numeri nella maggioranza. Per evidenziare quella che considerano una grave mancanza di serietà politica, i consiglieri del PD hanno simbolicamente occupato i posti della maggioranza e hanno manifestato con cartelloni per richiamare l’attenzione sui problemi della città.

Le critiche sulle imposte locali
Tra i temi principali della protesta figurano l’aumento delle imposte locali, definito insostenibile per i cittadini. Il PD punta il dito contro l’incremento della tassa sui rifiuti, l’IMU già al massimo consentito, l’aumento del 20% delle tariffe per le associazioni sportive che utilizzano le palestre pubbliche, i rincari sui buoni mensa e sul canone di occupazione, e l’assenza di sgravi Irpef per le fasce più fragili. Secondo il Partito Democratico, queste misure stanno gravando in particolare sulle fasce sociali più vulnerabili, aggravando una situazione già critica.

Nonostante i tentativi di dialogo e le proposte avanzate, il PD accusa la giunta di non voler accettare un confronto costruttivo, mantenendo invece una linea rigida che, a loro dire, penalizza ulteriormente la cittadinanza senza apportare benefici concreti.

Emergenza nei settori chiave della città
Il Partito Democratico ha inoltre denunciato la mancanza di una pianificazione strategica in settori cruciali per Chioggia, come l’emergenza abitativa, il sociale, il trasporto pubblico e le attività produttive. Tra le critiche più aspre figura la gestione dei trasporti, che il gruppo definisce “svenduta”, e l’assenza di azioni efficaci contro la microcriminalità.

Particolare attenzione è stata dedicata al degrado delle strutture sportive e scolastiche, così come alla cronica carenza di soluzioni per la viabilità. Il traffico sulla Romea, uno dei nodi più problematici, continua a penalizzare i cittadini senza che vi siano interventi concreti da parte dell’amministrazione.

Accuse di priorità sbagliate
Secondo il PD, l’amministrazione si concentrerebbe su iniziative di facciata, come la promozione dei droni, trascurando i bisogni reali della comunità. Il gruppo denuncia, tra le altre cose, il taglio del trasporto pubblico per studenti e anziani, giudicato una scelta incomprensibile in una città che sta affrontando gravi difficoltà economiche e sociali. Anche il settore della pesca, in particolare quella del lupino e dei fasolari, soffre per l’assenza di interventi adeguati da parte della giunta.

Protesta e impegno per il futuro
In conclusione, il Partito Democratico ha ribadito che le proprie azioni non sono strumentali, ma mirano a difendere gli interessi della comunità. Particolare attenzione è stata dedicata alla tutela di quei cittadini che continuano a vivere con senso civico e che, secondo il PD, sono spesso colpiti da misure punitive ingiustificate, come multe maggiorate per ritardi nei pagamenti di posti barca o per irregolarità nelle insegne commerciali.

Il gruppo consiliare ha promesso di continuare le proteste e di mantenere alta l’attenzione sui problemi della città, convinto che solo un impegno fermo e deciso possa spingere l’amministrazione comunale a intraprendere azioni concrete per affrontare le difficoltà reali della comunità.