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Torna ‘Chioggia Incontra’, il tema 2024:“L’intelligenza naturale ovvero l’intelligenza del cuore”

today20 Maggio 2024 116

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Nella stagione in cui sempre più si discute di intelligenza artificiale I.A. e dei suoi sviluppi nel campo delle scienze applicate, della ricerca scientifica, dell’apprendimento e della scrittura automatica, il Fondaco rilancia la scommessa di riscoprire le potenzialità dell’intelligenza naturale ovvero dell’intelligenza del cuore.
Per sua natura l’uomo desidera conoscere la realtà e per questo si applica in tutti i campi dell’agire umano alla ricerca di soluzioni di progresso per migliorare il livello personale e comunitario della qualità della vita. Al cuore dell’uomo è connaturale la ricerca della felicità che si palesi sul proprio volto e su quello delle persone che ama, con il desiderio di suscitare quella stessa luce anche nei visi di chi lo circonda.
Quando sembra che le macchine e gli algoritmi possano assumere una posizione di forza, sostituendo le persone, con i rischi connessi a questi fenomeni, proprio allora si riscoprono gli interrogativi di fondo: dov’è l’uomo nell’intelligenza artificiale? E la sua autocoscienza? Cosa lo rende veramente felice? E che cosa significa quell’insoddisfazione, quella noia, quel disincanto che proviamo dopo ogni successo?
L’intelligenza artificiale è già una realtà e rappresenta una provocazione e una sfida: le diverse tecnologie sono già in una posizione importante ed invasiva nella nostra vita quotidiana. La loro presenza ci costringe a ritornare alle domande sull’utilizzo responsabile ovvero sul protagonismo dell’io. La soluzione dei problemi che la vita pone ogni giorno non avviene direttamente affrontando i problemi, ma approfondendo la natura del soggetto che li affronta.
Se c’è il protagonismo della persona e della cultura, si può realizzare un positivo connubio tra le nuove tecnologie e l’uomo. Si pensi solamente alle potenzialità dell’I.A. nella ricerca medica e scientifica che aprono vasti orizzonti e nuove energie.
E’ forse la più grande scommessa del presente e del prossimo futuro che l’umanità deve affrontare nell’affaccio alla realtà e come ogni scommessa porta con sé un rischio avventuroso per la coscienza di sé e del mondo che desidera.

L’edizione di “Chioggia Incontra 2024” è particolarmente dedicata ai temi legati al mondo dell’espressività umana nelle sue molteplici declinazioni: spettacolo, arte, sport, letteratura, pensiero politico, economia e lavoro.
“Al centro delle periferie” sarà il tema del primo appuntamento domenica 26 maggio 2024 in Auditorium comunale calle san Nicolò alle ore 18.00. Il recupero urbanistico e architettonico degli spazi urbani e sociali rappresenta un’opportunità per ricreare legami di comunità. Il successo e le numerose esperienze di progetti per la riforestazione urbana si intrecciano alle implicazioni geopolitiche e ambientali dei fenomeni urbani. Interverrà Stefano Boeri Architetto, urbanista e teorico dell’architettura. L’incontrò sarà condotto da Nicola Saldutti, caporedattore Economia del Corriere della Sera.
“L’impresa sportiva e la sua narrazione” sarà il tema della seconda serata martedì 4 giugno 2024 in Auditorium comunale calle san Nicolò alle ore 21.00. Le notizie sportive parlano soprattutto delle imprese sportive che si costruiscono con la dedizione, lo sforzo quotidiano e la costanza dell’impegno. Le prossime Olimpiadi di Parigi saranno l’ennesima testimonianza del valore profondo dello sport che costruisce ponti di dialogo e momenti di incontro. Interverranno Guido Meda, giornalista e conduttore televisivo, e Daniele Dallera, responsabile Sport del Corriere della Sera. L’incontrò sarà condotto da Nicola Saldutti, caporedattore Economia del Corriere della Sera.
“L’Umano al tempo delle Intelligenze Artificiali” è il terzo appuntamento che si terrà sabato 8 giungo 2024 in Auditorium comunale calle san Nicolò alle ore 21.00. Per vivere intensamente la complessità del presente ipertecnologizzato e per governare responsabilmente il progresso e le intelligenze artificiali si deve ricorrere alla sapienza del cuore. Dobbiamo chiederci come poter essere pienamente umani nella stagione delle intelligenze artificiali. Interverrà Padre Paolo Benanti, francescano del Terzo Ordine Regolare, presidente della Commissione AI per l’informazione e membro del Comitato sull’intelligenza artificiale delle Nazioni Unite. L’incontro sarà condotto da Andrea Tornielli, direttore editoriale del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede.

Il Fondaco di Chioggia è un luogo di confronto tra persone che condividono la propria esperienza per un arricchimento reciproco. L’arte, la scienza, l’economia, la politica, i temi sociali e ogni altro ambito dell’agire umano diventano occasioni di riflessione per un contributo al bene comune, nella costruzione di spazi di dialogo.
Gli appuntamenti promossi dal Fondaco con l’iniziativa “Chioggia Incontra” sono diventati un’avventura culturale che dura da vent’anni: testimonianze di donne e uomini che percorrono con coraggio e tenacia la strada della vita, storie e vicende da condividere con tutti nella speranza di consentire alla nostra comunità cittadina di costruire luoghi di dialogo e di incontro. Le parole sono un ponte per comprendere, capire e avvicinarsi agli altri.
Nel corso di questi vent’anni “Chioggia Incontra” ha avuto quali protagonisti scrittori, giornalisti, scienziati, filosofi, politici, esperti di varie discipline, religiosi, attori, imprenditori, pasticcieri: Susanna Tamaro, Davide Rondoni, Philippe Daverio, Vittorio Sgarbi, Lella Costa, Simona Izzo, il cardinale Pierbattista Pizzaballa, Brunello Cucinelli, Walter Veltroni, Rocco Buttiglione…
Relazioni concrete tra persone reali in uno spazio reale rendono fertile il dialogo per coltivare il futuro.

Written by: Redazione

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