Notizie dal Veneto

Granchio Blu: Se ne parla anche a Bruxelles

today6 Marzo 2024 50 3

Background
share close

Missione europea per il Sindaco di Chioggia Mauro Armelao che, partito nella tarda mattina di oggi, relazionerà a Bruxelles sul granchio blu. Il momento di confronto è organizzato dall’On. Rosanna Conte, Coordinatrice ID in Commissione PECH, Parlamento Europeo e dall’ On. Paola Ghidoni, Membro della Commissione AGRI, Parlamento Europeo.

”Sono contento di andare anche a Bruxelles per parlare del granchio blu e soprattutto per approfondire la pericolosità per la nostra pesca di questa specie aliena. L’invito dell’on. Conte e dell’on. Ghidoni denota sensibilità e interesse per un tema molto importante e che investe una larga fetta del nostro comparto produttivo. Terrò il mio intervento in qualità di presidente della Fondazione Pesca e questa sarà l’occasione anche per presentare la prima parte della ricerca che il prof. Franzoi dell’Università di Venezia ha svolto l’anno scorso e che sta continuando anche in questi mesi. Anche grazie a questa ricerca che consegnerò a Bruxelles vorrei che fosse chiaro che il granchio blu è un pericolo per tutta l’economia legata al mare e che necessitiamo di aiuti economici e deroghe per poter pescare il granchio blu in maniera massiccia per eliminarlo o ridurlo ai minimi termini” ha affermato Mauro Armelao, Sindaco di Chioggia.

“Gli obiettivi di questo incontro sono due, da un lato far comprendere alla Commissione Europea che a causa delle peculiarità del nostro territorio, caratterizzato dalla presenza di coste basse e sabbiose, aree lagunari e acque dolci, l’emergenza provocata dal granchio blu è più impattante rispetto ad altri luoghi in quanto le caratteristiche ambientali favoriscono l’esplosione demografica della specie con l’effetto di distruggere le produzioni locali, la biodiversità e con il rischio di avere ripercussioni anche sul turismo balneare. E in secondo luogo chiedere con forza che questa emergenza venga affrontata in modo sinergico tra Unione Europea, livello statale e livello regionale, autorizzando efficaci misure per la cattura degli esemplari anche nelle fasce costiere come eventualmente la pesca a strascico entro le tre miglia dalla costa” ha affermato l’assessore regionale alla Pesca, Cristiano Corazzari.

“I numeri parlano da soli – prosegue Corazzari – in totale nel 2023 sono stati 428mila i chilogrammi di granchio blu commercializzati dai sei mercati ittici del Veneto a cui vanno sommati i 564.586 chili non commercializzabili pescati a partire da luglio nelle sole lagune di Porto Tolle oltre a ulteriori centinaia di tonnellate pescati nelle restanti lagune e non commercializzabili – ha aggiunto Corazzari-. La specie dopo il letargo invernale si sta risvegliando ed è urgente agire in fretta autorizzando nel caso anche la pesca a strascico in mare entro le tre miglia, in deroga alle normative europee, per scongiurare danni irreparabili alle produzioni del litorale. È a rischio un comparto di primo piano per l’economia veneta, per la nostra cultura, per le nostre tradizioni”.

Written by: Redazione

Rate it

0%