Carenza di personale, Donazzan:“In Veneto la strategia è far dialogare la formazione con le imprese, mirando all’inserimento lavorativo”

L’Assessore regionale all’istruzione, formazione e lavoro è intervenuta stamane a Vicenza in occasione del talk “Emergenza: lavoratori merce rara”, evento organizzato nell’ambito della seconda edizione del progetto New Job al Centro di Formazione Ottorino Zanon promosso dal Gruppo Athesis con la partecipazione di rappresentanti del mondo sindacale e dell’imprenditoria. 

“Se le imprese non trovano personale vuol dire che il lavoro in Veneto c’è perché il nostro è un territorio pieno di opportunità – ha sottolineato l’Assessore regionale al lavoro -. Il fenomeno del disallineamento tra domanda e offerta di lavoro è in crescita ed è causato da diversi fattori, quali la congiuntura economica positiva, che spinge a cercare competenze specialistiche, e l’invecchiamento della popolazione. E’ una situazione che va affrontata continuando a rafforzare il collegamento diretto dell’offerta formativa con il mondo delle imprese, oltre a mettere in atto politiche a sostegno della la natalità”.

Nel corso del confronto è stato ricordato un dato emerso da una ricerca della CISL: da qui a 5 anni mancheranno 10.000 risorse nella sola provincia di Vicenza, a causa dell’invecchiamento della popolazione. 

“Dobbiamo sostenere la natalità e continuare a riportare al centro il lavoro – ha indicato l’Assessore veneto all’istruzione -. Il modello veneto funziona, siamo primi in Italia per minor tasso di abbandono scolastico e percentuale di NEET e le nostre pratiche sono indicate come buone prassi anche a livello europeo”. 

L’Assessore infine ha ricordato i dati di occupazione dei partecipanti ai corsi promossi dalle ITS Academy, strumento di eccellenza e fiore all’occhiello del modello integrato di formazione regionale. 

Dopo undici anni dall’avvio, il sistema degli Istituti Tecnici Superiori del Veneto costituito da 8 Fondazioni ITS Academy, 58 corsi nel biennio 21/23, 3800 diplomati nel periodo 14-20 dimostra la sua efficacia in termini di occupabilità con oltre l’85% dei diplomati ITS occupati (dato INDIRE 2022 su percorsi terminati nel 2020). A cui va aggiunto che oltre l’88% dei diplomati veneti ha trovato lavoro ad un anno dal diploma, e di questi il 92% in un’area coerente con il percorso concluso.