Listeners:
Top listeners:
Radio Clodia play your music
Il punto sulla città, con il sindaco Mauro Armelao Radio Clodia
Festa dell'Albero: Il programma a Chioggia con l'Assessore Serena de Perini Radio Clodia
Sport Live | Puntata del 18 novembre Radio Clodia
Più sicurezza grazie alle Forze Armate a bordo dei treni regionali, ne parliamo con il Presidente Zaia Radio Clodia
Stadio Ballarin, Daniele Zennaro (La Nuova Venezia):"Amministrazione in ritardo. Temo non sia pronto nemmeno per il Padova" Radio Clodia
Stadio Ballarin, Armelao:"Chiederò l'inversione del campo per la partita contro il LR Vicenza" Radio Clodia
Il punto sulla città, con il Sindaco Mauro Amrelao RADIO CLODIA
L'assessore regionale alla sanità Manuela Lanzarin su Radio Clodia Radio Clodia
La presidente dell'associazione 'Stelle sulla terra' Alessandra Boscolo ospite di Radio Clodia Radio Clodia
Sport Live | Puntata del 11 novembre 2024 Radio Clodia
“Il 2022 si riassume in tre grandi risultati: l’autonomia in ambito idroelettrico, la nuova legge regionale sulla Protezione Civile votata in consiglio regionale all’unanimità e l’aggiornamento del piano rifiuti che ci conferma regione leader a livello nazionale con il plauso dal presidente nazionale di Legambiente Stefano Ciafani”.
Sono questi i capisaldi del bilancio di attività annuale dei propri referati che l’Assessore regionale all’ambiente, al dissesto idrogeologico e alla Protezione civile Gianpaolo Bottacin ha illustrato questa mattina in occasione dell’incontro con la stampa tenutosi nella sede del Genio Civile a Belluno.
“Più che di numeri quest’anno dobbiamo parlare di risultati di grande portata per il territorio veneto e anche per il bellunese, frutto di grande lavoro e costante impegno – ha precisato Bottacin -. In primo luogo, si tratta dell’approvazione della legge sull’autonomia energetica derivante dall’idroelettrico e le grandi derivazioni di acqua ad uso idroelettrico che ora appartengono al territorio. Con l’approvazione lo scorso novembre della legge regionale 24/2022 abbiamo definito l’autonomia in un settore strategico come l’idroelettrico arriva anche in Veneto e soprattutto a Belluno. Una svolta epocale che, almeno in questo settore, pone il nostro territorio alla pari del Trentino”.
L’Assessore Bottacin ha ricordato il lungo e paziente lavoro iniziato nel 2019 che ha permesso alla Regione di approvare una norma che fa sì che alla scadenza delle concessioni le centrali diventino di proprietà del territorio a costo zero. In Veneto sono 34 le grandi centrali, la maggior parte delle quali concentrate in provincia di Belluno (24) a seguire Verona (5), Vicenza (3) e Treviso (2), che valgono insieme circa 4.500 gigawattora annui.
“Le nuove gare saranno indette non più dallo Stato ma dalla Regione o dalla Provincia di Belluno nel pieno rispetto della specificità della stessa – ha evidenziato l’Assessore all’ambiente del Veneto -. Questo significherà avere un’importante potenza energetica propria con evidenti positive ricadute per tutto il territorio”.
“Altro importante risultato è l’approvazione all’unanimità della legge regionale 13/2022 – ha sottolineato -. Stiamo parlando della nuova legge sulla Protezione civile, che mette ordine e norma tutti i provvedimenti amministrativi, fotografa l’attuale organizzazione già indicata come punto di riferimento a livello nazionale e scommette sul sistema di prevenzione e previsione”.
Ultimo macro-risultato ottenuto nel corso dell’anno sul quale Gianpaolo Bottacin si è soffermato riguarda l’aggiornamento del piano rifiuti.
“Si tratta di un documento strategico predisposto con la collaborazione e il coinvolgimento di tutti gli stakeholder – ha concluso Bottacin –. Il piano conferma che entro il 2030 il Veneto abbandonerà le discariche come previsto da normativa europea. Oggi siamo al 76% di raccolta differenziata, ma puntiamo ad arrivare all’84% senza ricorrere a nuove discariche o ampliamenti delle esistenti. Il nostro è un modello riconosciuto a livello nazionale ed europeo, che ha ricevuto il plauso di Legambiente. Un modello sul quale intendiamo continuare ad investire e potenziare per il bene di tutto il territorio regionale”.
Written by: Redazione