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Nella mattinata di ieri, l’equipaggio della motovedetta di Chioggia, nel corso di un servizio di polizia finalizzato alla prevenzione e repressione del trasporto e della commercializzazione di prodotti ittici di dubbia provenienza e/o privi della tracciabilità di filiera – in vista del Natale e dell’aumentata richiesta di pesce, tipica di questo periodo dell’anno, sia da parte di ristoranti che di cittadini in vista di pranzi e cene per festeggiare – hanno svolto dei controlli nei Comuni di Chioggia e Venezia.
Tra le varie ispezioni di imbarcazioni ormeggiate, in una di queste, effettuata in loc. Alberoni di Venezia Lido, i militari rinvenivano, sul ponte di coperta 28 ceste contenenti complessivi kg. 800 circa, di prodotto ittico della specie Vongole di mare “Chamelea Gallina”. Per tale prodotto il comandante dell’imbarcazione esibiva il previsto Documento per il trasporto dei lotti di molluschi bivalvi vivi sul quale erano indicati, ai fini della tracciabilità, soltanto Kg. 400.
Il restante prodotto ittico, pertanto, pari ad altri 400 kg., per un valore commerciale al consumatore finale stimato in euro 2.000, risultava non tracciato e privo di documentazione sanitaria e che ne attestasse la provenienza e la zona di pesca. Veniva quindi sottoposto a sequestro amministravo e, poiché i molluschi erano ancora vivi, venivano rigettati nelle acque lagunari per il ripristino del ciclo vitale.
La sanzione amministrativa che ne è conseguita, in violazione del Reg.CE 853/2004, era pari a €2000.
Written by: Redazione
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