Bragozzo, Film Commision e Via Alga: Duro botta e risposta tra Erika Baldin e Mauro Armelao

Botta e risposta tra il sindaco di Chioggia Mauro Armelao ed Erika Baldin, dopo alcune recenti affermazioni della consigliera regionale.

“Baldin sembra un pugile a pochi secondi dal KO tecnico” ha affermato Armelao, che prosegue:”Sembra che non conosca i fallimenti provocati a Chioggia proprio dal movimento che rappresenta in regione. Tre uscite in pochi giorni che denotano come la politica dei 5 stelle sia ormai distante dalla realtà e basata solo sul denigrare gli altri. Con coraggio prende posizione su questioni che hanno visto proprio l’amministrazione 5 stelle fare l’esatto contrario di quello che ora va blaterando“.

“Innanzitutto – prosegue il primo cittadino – la prima uscita infelice a forma di boomerang è stata quella relativa al Bragozzo affondato nel settembre del 2021, in piena campagna elettorale per le comunali. La stessa forse presa dalla foga di voler apparire sui giornali, per far vedere che esiste ancora in regione, dichiara che bisogna salvare il bragozzo, dimenticando però che proprio l’amministrazione comunale aveva dimenticato lo stesso facendolo affondare a causa dell’abbandono e del menefreghismo. Ora pretende che tutto venga risolto in poco tempo scaricando le colpe altrui sull’attuale amministrazione comunale. Faccia un bel mea culpa.”

“Seconda uscita boomerang – continua Armelao – quella relativa alla questione film commission. Anche in questo caso pur di apparire magari sperando di venir scelta per qualche comparsa televisiva, si inventa la Chioggia film commission dimenticando che l’attuale amministrazione Armelao ha aderito alla Veneto film Commission proprio dedicata a questo scopo. Infatti aderendo alla Veneto film commission la casa di produzione Lux vide tornerà in città a febbraio 2023 per girare la seconda serie di Odio il Natale. Che senso avrebbe, anche se non previsto, creare una Chioggia film commission quando tutti sanno, riferito alle case di produzione, che esistono queste fondazioni regionali nate per questo scopo?”

“La terza uscita – conclude il sindaco – è la più squallida di sempre, politicamente parlando. strumentalizzare la morte di una persona per far polemica politica inutile, sterile e di basso profilo denota quanto il consigliere regionale Erika baldin sia a corto di idee e dimentichi sempre che ha amministrato Chioggia per ben 5 anni, se non lei direttamente i suoi colleghi di partito o movimento, ma lei era pur sempre la loro guida in regione. Ricordo alla stessa, visto che parla di sindaco poliziotto, che già dal 1992 via alga 16 con quella decisione presa dalla politica, ha sempre creato qualche problema quindi sembra che voglia scaricare ora su di noi colpe che non abbiamo e che invece ci ritroviamo a dover gestire. Dove dovremmo trasferire questi nuclei famigliari problematici? Ci dia dei suggerimenti visto che sembra così preparata su questo argomento. Non vedo l’ora di sentirla parlare..”

Ed in effetti non è tardata ad arrivare la replica di Baldin. !Sembra che al Sindaco di Chioggia non manchi il tempo libero che utilizza per attaccare la sottoscritta, ma dopo un anno dall’insediamento non è più il tempo per criticare le precedenti amministrazioni” afferma la consigliera regionale, che incalza:”Ora è il momento di dare risposte concrete ai problemi di Chioggia, in particolare oggi che la destra è al governo comunale, regionale e nazionale”.

“Armelao – attacca la Baldin – in questo bilancio regionale non ha saputo fare squadra tra i vari livelli di amministrazione coinvolgendo, come avrebbe dovuto, i consiglieri regionali di tutte le parti politiche, a differenza di quello che è successo in altri Comuni che hanno ottenuto molto. Ad esempio, per quanto riguarda la sorte dei bragozzi, le imbarcazioni storiche della città, Armelao non ha fatto niente, tanto meno stanziare i fondi per il loro recupero o restauro. L’unico tentativo di portare centomila euro è rappresentato da un mio emendamento al bilancio regionale che è stato bocciato dalla stessa destra che governa Chioggia. Anziché fare squadra come normalmente avviene tra i consiglieri dello stesso territorio, il collega Dolfin ha votato ed è intervenuto contro i miei emendamenti relativi alla città“.

“Quanto alle Film Commission comunali – prosegue l’esponente del M5S – il Sindaco se ne faccia una ragione: esse esistono. Parma, Catania, Siracusa e la vicina Venezia ne sono la prova. La costituzione di una Film Commission per Chioggia sarebbe un vantaggio innegabile per la città stessa e per l’intero territorio circostante, dalla laguna al delta del Po, passando per la riviera del Brenta. Io l’ho proposta, la destra me l’ha bocciata”.

“Piuttosto che perdersi in polemiche inutili – conclude Erika Baldin – Armelao pensi a smantellare il deposito di gpl in Val da Rio, come richiesto dall’UNESCO e come aveva promesso in campagna elettorale. Si dia pace Armelao, continuerò a rappresentare le cittadine e i cittadini che attendono risposte, come ad esempio le bambine e i bambini della scuola primaria lasciati fuori dalle ludoteche comunali“.