Dalla città metropolitana

Con l’inizio dell’anno scolastico ACTV mette su strada 22 nuovi autobus

today30 Agosto 2022 55

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Prosegue il percorso di rinnovamento del parco automobilistico Actv secondo il piano industriale approvato dalla capogruppo AVM in accordo con il Comune di Venezia.

L’avvio dell’anno scolastico 2022/2023 porta in dote la messa in esercizio di 22 nuovi autobus 12 metri con sistemi di alimentazione alternative acquistati grazie ai finanziamenti del Piano Strategico Nazionale di Mobilità Sostenibile, allocati dalla Regione Veneto alla Città metropolitana di Venezia e da questa distribuiti ai vettori che erogano servizio di trasporto pubblico sul territorio con un impegno economico di 6,2 milioni di € tra contributi e co-finanziamento.

Con una capacità, dichiarata dal costruttore secondo i dati di omologazione, di 100 passeggeri trasportabili, i nuovi bus sono equipaggiati con posto disabili con rampa manuale su porta centrale, posto guida con separazione integrale e chiusura elettromagnetica per la sicurezza dei conducenti, impianto audio e video per i servizi di info-mobilità di bordo, impianto di videosorveglianza con pedale di “allarme” autista.

L’ingresso dei nuovi veicoli prosegue un percorso avviato nel triennio pre-pandemia, con l’acquisto di 79 autobus diesel di ultima generazione e ibridi, il rinnovo della flotta in servizio nelle isole di Lido e Pellestrina con la conversione ad elettrico dell’intera rete di trasporto pubblico urbano, la prima in Italia full electric con ricarica in linea (30 autobus) e la messa in esercizio di altri 9 bus urbani e suburbani con varie alimentazioni, per un totale di 118 nuovi autobus tra 2018 e 2021 e 43 milioni di € di investimento.

La programmazione 2022-2023 vede il Gruppo AVM impegnato nella prosecuzione del piano investimenti, grazie ai finanziamenti del Comune di Venezia, della Città metropolitana di Venezia, della Regione Veneto e del Governo Italiano e in quota parte per tramite di autofinanziamento, anche in preparazione dell’impegno previsto per l’impiego dei fondi PNRR: ai 22 bus su presentati si aggiungono 4 autobus 12 metri alimentati idrogeno con previsione di messa in esercizio tra un anno circa, 9 autobus 18 metri con previsione di messa in esercizio nella primavera del 2023, 8 autobus 12 metri e 2 autobus 10 metri con previsione di messa in esercizio nell’inverno 2022, per un totale di 45 nuovi mezzi di prossima entrata in servizio e un esborso stimato di 8 milioni di €.

“La strategia delineata con l’Amministrazione Comunale muove verso due linee di sviluppo fondamenti” – dichiara il Direttore Generale del Gruppo AVM Giovanni Seno – “la transizione ecologica e quella digitale. Il Gruppo AVM sta sostenendo ingenti sforzi per mantenere il percorso di innovazione e digitalizzazione dei servizi al cliente, in particolare nell’ambito della bigliettazione e nell’info-mobilità nonché per abbassare progressivamente l’età media del parco circolante verso soluzioni green e sostenibili sia a livello ambientale sia a livello economico. Il piano investimenti vede anche l’impegno al rinnovamento della flotta navale, tramite acquisto di nuove unità e ri-motorizzazione in ibrido diesel-elettrico dei vaporetti in esercizio”.

“Il Comune di Venezia sostiene il Gruppo AVM nel progressivo miglioramento dei servizi alla cittadinanza, ai pendolari per studio e lavoro ed ai visitatori della Città” – dichiara l’Assessore al Bilancio e alle Partecipate Michele Zuin – “anche tramite il lavoro degli uffici comunali dedicati alla ricerca dei finanziamenti pubblici nazionali ed europei, con ottimi risultati visti gli investimenti sostenuti nonostante il periodo caratterizzato da molte difficoltà economiche strutturali e congiunturali. La sfida che ora si apre è quella del PNRR con il forte investimento sull’idrogeno voluto dalla Giunta e che vedrà un importante innesto di nuovi autobus in servizio urbano e la realizzazione di un impianto di distribuzione tra i più importanti in Italia”.

“Stiamo concretamente portando avanti progetti green associati al servizio di trasporto pubblico – dichiara l’Assessore alla Mobilità Renato Boraso – minimizzando gli impatti della transazione ecologica rispetto agli abitanti. Il servizio 100% elettrico di Lido e Pellestrina ha visto la conferma del programma di esercizio senza alcun onere superiore a carico dei clienti e lo stesso avverrà per l’avvio dell’idrogeno in terraferma tra il 2024 e il 2026. Salvaguardia dell’ambiente, qualità dei servizi di mobilità e sostenibilità economica per cittadini e azienda sono tre concetti essenziali della nostra azione di governo in Comune di Venezia e nella sua area metropolitana. ”

Written by: Redazione

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