Il 1° Focus dei sindaci del G20Spiagge, condotto da Osvaldo De Paolini vicedirettore de Il Messaggero, alla presenza dei primi cittadini di Alghero, Arzachena, Bellaria Igea Marina, Bibbona, Caorle, Castiglione della Pescaia, Cattolica, Cavallino Treporti, Cervia, Chioggia, Comacchio, Forio, Grado, Grosseto, Ischia, Jesolo, Lignano Sabbiadoro, Orbetello, Riccione, Rosolina, San Michele al Tagliamento – Bibione, San Vincenzo, Sorrento, Taormina, Viareggio, Vieste si è tenuto a Roma con l’obiettivo di stabilire una relazione diretta con i gruppi parlamentari dei maggiori partiti italiani per definire al più presto una riforma legislativa centrata sull’ottenimento dello status di “Città Balneare”.
Lo status proposto riguarda una capacità di intervento dei comuni rivieraschi su temi fondamentali per la gestione del territorio: demanio, erosione delle spiagge e della costa, salvaguardia ambientale, la gestione della sicurezza e della salute, la flessibilità nei bilanci comunali sull’uso delle risorse. Perché? Il motivo è semplice ed evidente: tutti i comuni del balneare italiano passano da un numero di abitanti residenti tra i 5 e i 40 mila ai 100 o 200 mila dei mesi estivi. L’allargamento della stagione, inoltre, ha fatto sì che il problema di queste città, definite a fisarmonica per l’aumento e la successiva diminuzione degli utenti, si pone a partire da giugno fino a tutto il mese di settembre: 4 mesi in cui diventa sempre più difficile per un sindaco gestire le esigenze di vacanza degli ospiti con le necessità dei propri cittadini. Questi ultimi esigono una qualità della vita soddisfacente per tutto l’anno e non penalizzata dall’arrivo dei turisti.
La legislazione deve adattare due esigenze che, in alcuni periodi, sono in contrasto tra loro ed evitare che le amministrazioni comunali, lasciate sole, sopportino tensioni tra i residenti e un mercato turistico che cerca, soprattutto dopo queste due stagioni segnate dal Covid, di riemergere. L’appuntamento romano ha prodotto una identità di vedute con tutti i partiti coinvolti: FI, FdI, PD, IV, Lega, con i rispettivi responsabili del settore turismo, hanno condiviso temi e soluzioni prospettate. Questo produrrà, da oggi, una velocizzazione dei provvedimenti allo studio del Parlamento per il rinnovo delle norme che riguardano il balneare italiano. Lo status di “Città Balneare” è oggi più vicino.
Il prossimo appuntamento del G20Spiagge, network sempre più rappresentativo del primo comparto turistico del Paese, sarà in aprile a Riccione.
Correlati