Notizie Locali

Gli Stati Generali della Pesca con 3 ministri a Chioggia, la proposta per salvare il settore.

today19 Giugno 2021 5

Background
share close

Non si è ancora placata l’onda lunga della mobilitazione nazionale a favore della pesca italiana di sabato 12 giugno – svoltasi in contemporanea a Venezia, Mazara del Vallo e altri porti dello stivale – che da Chioggia giunge una proposta autorevole per razionalizzare i contenuti della protesta ed inserirli in un pacchetto di riforme più ampio capace di trovare un consenso bipartisan delle varie forze politiche.

All’incontro tra i rappresentanti del settore ittico, della pesca e dei politici con l’Ammiraglio ispettore Piero Pellizzari della Capitaneria di porto- Guarda costiera di Venezia, direttore marittimo del Veneto, è emersa ed è stata prospettata all’unisono la proposta di giocare una partita unitaria con la ‘divisa azzurra della nazionale’.

L’invito è stato recepito immediatamente dagli attori economici e dal Mercato Ittico all’ingrosso di Chioggia – definita la Wall street dell’Adriatico – arriva una proposta ambiziosa.

Il direttore Emanuele Mazzaro – amministratore unico di S.S.T. spa società servizi territoriali è tra i protagonisti emergenti della contesa a lanciare il progetto:

I problemi della pesca italiana ed europea hanno bisogno di soluzioni e risposte in tempi rapidi, per scongiurare la crisi dell’intero comparto e il collasso della filiera. All’incontro in Capitaneria di Venezia tutte le forze politiche e i rappresentanti del mondo della pesca lo hanno ribadito con forza: questa è una battaglia che si vince solo se si gioca tutti uniti nella stessa formazione”.

E rilancia: “Chioggia è la capitale naturale della Pesca in Adriatico e un simbolo della pesca italiana ed europea. Gli Stati Generali della Pesca coinvolgeranno oltre agli addetti ai lavori ed ai rappresentanti di categoria, del mondo sindacale e della politica locale e regionale, anche i massimi livelli di governo italiani e quindi la Commissione Europea. Inviteremo un tris di ministri allo stesso tavolo qui nella storica sala aste del Mercato Ittico, che sarà poi digitalizzata già per la fine della stagione estiva.”

L’invito è rivolto a Stefano Patuanelli Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, Roberto Cingolani della Transizione Ecologica e Massimo Garavaglia per il Turismo, visto l’evidente e manifesto legame tra pesca, offerta gastronomica e turistica.

Sono sicuro che tutte le segreterie dei partiti e anche la regione Veneto con il presidente Luca Zaiaappoggeranno l’iniziativa per il bene non solo della pesca, ma dell’intero territorio. La blue economy italiana ha bisogno di unità e compattezza.”

Written by: Redazione

Rate it

0%