Confermato il 15 maggio come avvio della stagione balneare, via libera alla preparazione delle spiaggie

Via libera alla preparazione delle spiagge. Il decreto legge sulle riaperture per gli stabilimenti balneari rinvia alle disposizioni regionali sia sulla data di inizio attività che sulle modalità operative.

Il decreto legge sulle riaperture delle attività, approvato il 22 aprile 2021 nr. 52 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, si limita a disciplinare specificamente solo alcune attività (dalla scuola alla ristorazione; dalle palestre agli spettacoli) rinviando per quelle non espressamente contemplate alle disposizioni dello scorso anno (dl nr. 19/2020 e nr. 33/2020).

Per quanto riguarda gli stabilimenti balneari, quindi, il “Decreto Riaperture” rinvia alle disposizioni regionali (Ordinanze balneari e sanitarie) dello scorso anno o eventualmente a quelle già emanate dalle Regioni nel corrente anno.

“Dato che al momento non risultano esserci disposizioni limitative o impeditive delle nostre attività, le spiagge non sono attualmente interdette” spiega in una nota Union Mare Veneto. È perciò consentito l’ingresso, da parte dei concessionari, per le attività di preparazione degli stabilimenti.
La data di avvio della stagione balneare è confermata per il 15 maggio. I concessionari degli stabilimenti sulla Costa Veneta possono quindi continuare imperterriti nei lavori di sistemazione in vista della stagione.

“Sarà anche questa un’estate che si preannuncia difficile e condizionata dallo strascico dell’emergenza epidemiologica che ci stiamo finalmente lasciando alle spalle – commentano il presidente di Union Mare Veneto Alessandro Berton ed il vice presidente nazionale Leonardo Ranieri –  ma che, anche e soprattutto per questo, vede ancora una volta gli imprenditori del turismo gettare il cuore oltre l’ostacolo e farsi trovare pronti ad accogliere i propri ospiti, anche provenienti dai mercati di prossimità di lingua tedesca che vorranno arrivare sulle spiagge della Costa Veneta“.