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Sottomarina, i campeggi pronti per la stagione 2021

today9 Aprile 2021 56

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Campeggi pronti, in attesa della data di apertura della stagione estiva.

Le strutture di Cisa camping di Sottomarina e di Isola Verde si sono preparate per accogliere al meglio i turisti, intensificando le misure di prevenzione anti Covid (docce no touch, sanificazioni di bungalow e chalet, servizi di pulizia continui, distanziamenti tra ombrelloni e tavoli, prenotazioni online, parcheggi automatizzati) e assicurando a chi prenota tutte le garanzie su rimborsi e restituzione delle caparre in caso di lockdown o contagi.

«C’è un forte desiderio da parte di tutti gli operatori di poter aprire», spiega Luciano Serafini, presidente di Cisa Camping (Faita Confcommercio), «da settimane si sta lavorando e ora manca davvero solo la data. Ci auguriamo che quanto prima il Governo dia indicazioni precise e si possa iniziare a lavorare con serenità. Nella speranza di non fare la fine degli operatori degli impianti sciistici. Le strutture si sono adeguate a tutti i protocolli di sicurezza in modo da garantire agli ospiti la tranquillità di un soggiorno sicuro. La vacanza all’aria aperta risponde bene alle esigenze sanitarie di questo periodo e c’è la convinzione che molti nuovi turisti possano avvicinarsi al mondo del campeggio. Il nostro bacino di riferimento si conferma quello di prossimità: Padova, Vicenza, Verona».

Da Isola Verde fino alla diga di San Felice negli stabilimenti c’è fermento per sistemare le ultimissime cose in vista dell’apertura. «Come già l’anno scorso, abbiamo applicato per l’avvio della nuova stagione tutti i parametri di sicurezza», spiegano Martina Boscolo e Andrea Bacci del camping Tropical, «sono previste sanificazioni continue delle unità abitative e degli spazi comuni. Pulizie generali a ogni check in e a ogni check out, incremento dei servizi di pulizia giornalieri, registrazioni e pagamenti telematici per evitare il più possibile il front office. Tutti i clienti saranno registrati per eventuali tracciamenti. In spiaggia abbiamo aumentato i distanziamenti tra ombrelloni e nel ristorante quello tra i tavolini, aggiungendo anche delle palme. Abbiamo ampliato il parcheggio e sistemato casse automatiche più veloci. Noi siamo pronti, speriamo tanto di poter partire dopo il primo maggio. Le richieste telefoniche ci sono e ci sono già delle prenotazioni per luglio e agosto. I clienti fidelizzati hanno già confermato, registriamo un calo da Germania e Austria ma è naturale stante le incertezze del momento».

«Confidiamo di poter partire per il weekend del 13 maggio in occasione dell’Ascensione che per i turisti tedeschi è occasione di vacanza», spiega Alessandro Boscolo Moretto, titolare del camping Miramare, «noi siamo pronti e le richieste ci sono. Tutti i giorni riceviamo telefonate dai nostri clienti, sia italiani che stranieri. Un piccolo segnale confortante perché l’anno scorso in questo periodo ricevevamo solo disdette. Confidiamo in un’estate normale. I protocolli di sicurezza sono gli stessi dell’anno scorso, peraltro molto apprezzati dai clienti. Nella parte di spiaggia attrezzata abbiamo distanziamenti tra ombrelloni, nella parte di spiaggia libera abbiamo posizionato dei paletti per suggerire dove sistemare le proprie attrezzature con le giuste distanze. Abbiamo rinnovato tutti i servizi igienici con rubinetti e docce no touch. La vacanza all’aria aperta è stata rivalutata molto lo scorso anno e lo sarà anche quest’anno. Nell’estate scorsa abbiamo avuto clienti nuovi e confidiamo succeda anche quest’anno. Certo molte prenotazioni saranno last minute, ma è normale visto il periodo».

Ultimi preparativi anche nella zona più a sud. «Stiamo attendendo con ansia di conoscere la data di apertura», spiega Elena Tiozzo del camping La Conchiglia di Isola Verde, «senz’altro dopo il 7 maggio. L’importante è avere delle certezze e poter lavorare con serenità. I clienti fidelizzati già chiamano e confermano la vacanza, il mercato estero invece è al momento bloccato. Tantissimi ci chiedono informazioni, c’è voglia di vacanza e di normalità. A tutti garantiamo la clausola di rimborso causa Covid. I protocolli di sicurezza sono gli stessi dell’anno scorso, hanno funzionato bene e gli ospiti si sono sentiti sereni».

Written by: Redazione

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