Notizie Locali

Riapertura ufficio postale a Cavanella d’Adige: il Comune sollecitata la Regione e Poste Italiane

today18 Luglio 2020 67

Background
share close

È dallo scorso dicembre che l’ufficio postale di Cavanella d’Adige rimane chiuso, con l’indicazione di date di apertura che slittano nel tempo. La sede, seppure piccola, serviva invece un grande bacino d’utenza, residente a cavallo tra le province di Venezia e Rovigo.

L’Amministrazione comunale, nelle persone del vicesindaco e assessore al Demanio Marco Veronese e l’assessore ai Lavori Pubblici Alessandra Penzo, a seguito di un incontro con il comitato civico locale, hanno scritto alla Regione del Veneto e all’area territoriale Nord Est di Poste Italiane affinché si individui al più presto una soluzione.

«La chiusura di questi mesi di un servizio indispensabile come le poste ha causato e causa tuttora difficoltà e disagi per l’utenza, difficoltà che ci vengono puntualmente segnalate dai cittadini e non solo – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Alessandra Penzo – le persone anziane, ad esempio, devono raggiungere la sede aperta più vicina, cioè quella di Sant’Anna, dovendo attendere il mezzo pubblico in Romea per tornare a casa. Questa mancata apertura crea un disservizio innegabile e sollecitiamo agli enti preposti, Regione e Poste Italiane, per un rapido confronto risolutivo, vista la disponibilità dell’Amministrazione comunale, già espressa in più occasioni anche dal sindaco, di mettere a disposizione dei locali alternativi».

«Vista la non agibilità dell’ufficio postale di Cavanella d’Adige – aggiunge il vicesindaco e assessore al Demanio Marco Veronese – abbiamo già effettuato un sopralluogo congiunto tra i tecnici comunali e la direzione postale, di un immobile sito all’interni di Corte Salasco, al centro della frazione, ma ad oggi non abbiamo avuto alcun riscontro concreto. L’Amministrazione comunale ha presente il problema ed esprime la volontà di risolverlo, unendo la sua voce a quella dei residenti, per avere notizie ufficiali e positive alle nostre proposte».

Written by: Redazione

Rate it

0%