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Procedura danni acqua alta e mareggiate di novembre 2019: Dalla Regione la modulistica da compilare

today29 Giugno 2020 12

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In relazione agli eccezionali eventi meteorologici che dal 12 novembre 2019 hanno colpito il territorio della Regione Veneto, il Commissario delegato Luca Zaia, per il tramite del dott. Nicola Dell’Acqua – incaricato (con ordinanza commissariale n. 1 del 12/02/2020) della predisposizione di ogni attività inerente la redazione e le verifiche del Piano da redigersi – ha scritto ai Comuni del Veneto per ricevere, entro il mese di luglio, la documentazione dettagliata dei danni subiti e delle spese stimate o già sostenute dai cittadini e dalle attività economiche e produttive.

Nello specifico, nella comunicazione inviata ai Comuni si legge che: “(…) l’art 1, comma 3, lettere a) e b) della O.C.D.P.C. n. 674/2020 prevede che il citato Piano deve contenere per ciascun Comune la stima delle risorse necessarie per le prime misure di immediato sostegno al tessuto economico e sociale colpite dagli eventi eccezionali in argomento, sulla base delle indicazioni impartite dal Dipartimento di protezione civile con la circolare per l’applicazione delle prime misure di sostegno e secondo i seguenti massimali:
a) per attivare le prime misure economiche di immediato sostegno al tessuto sociale nei confronti dei nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa risulti compromessa, a causa degli eventi in rassegna, nella sua integrità funzionale, nel limite massimo di euro 5.000,00;
a) per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive sulla base di apposita relazione tecnica contenente la descrizione delle spese a tal fine necessarie, nel limite massimo di euro 20.000,00 quale limite massimo di contributo assegnabile ad una singola attività economica e produttiva”.

Ai cittadini e alle attività economiche e produttive è richiesto, quindi, di compilare la modulistica regionale (Modulo B – Privati; Modulo C – Attività economiche e produttive) reperibile al sito https://www.regione.veneto.it/web/gestioni-commissariali-e-post-emergenze/ocdcp-622 e anche in Home Page del portale comunale www.chioggia.org e di far pervenire la documentazione al Comune entro e non oltre le ore 12.00 del giorno venerdì 17 luglio 2020 al Protocollo Generale del Comune di Chioggia (VE), Corso del Popolo n. 1193, tramite consegna a mano all’ufficio stesso o a mezzo PEC (chioggia@pec.chioggia.org). 
Orari Ufficio Protocollo: lunedì, mercoledì, venerdì ore 9-12; martedì e giovedì ore 9-12 e 14.30-17. Sabato chiuso. Tel: 041 5534865
L’ente comunale dovrà poi riepilogare le suddette domande e trasmetterle alla Regione.

Per ulteriori informazioni: 
Direzione Gestione Post Emergenze Connesse ad Eventi Calamitosi e altre attività commissariali
Cannaregio, 168 – Palazzo Sceriman – 30121 Venezia (VE)
Tel. 041/279.4737-4501

«Per avere il risarcimento non basta la ricognizione fatta lo scorso dicembre – spiega l’assessore alla Protezione Civile Genny Cavazzana – si trattava, infatti, di una prima stima sommaria per individuare i fondi che il Governo avrebbe dovuto stanziare, a cui deve seguire oggi una comunicazione più precisa e dettagliata, da compilare da parte di tutti coloro che hanno subito dei danni, sia privati cittadini, che attività economiche e produttive. Dopo tanti solleciti inviati alla Regione in questi mesi, abbiamo avuto risposta e la procedura va avanti. Speriamo che le tempistiche a seguito di questa nuova ricognizione siano celeri e i risarcimenti arrivino in tempi brevi».

Written by: Redazione

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