Notizie dal Veneto

La Regione a sostegno delle attività culturali e sportive

today16 Aprile 2020 13

Background
share close


L’assessore al territorio, cultura e sicurezza della Regione del Veneto, Cristiano Corazzari, ha presentato al presidente regionale del Coni, Gianfranco Bardelle, e al presidente del comitato regionale Paralimpico, Ruggero Vilnai, l’emendamento approvato ieri all’unanimità dalla sesta commissione del Consiglio Regionale che riguarda il sostegno delle attività culturali e sportive.

“Con l’approvazione e la successiva entrata in vigore di questa legge intendiamo dare una iniezione di liquidità a tutte le associazioni sportive e culturali venete in questo momento di difficoltà dettato dall’emergenza sanitaria – spiega l’assessore regionale allo sport -. L’obiettivo è comunque garantire continuità e storicità a tutte le richieste di contributo presentate dalle nostre associazioni, utilizzando le risorse messe a bilancio per gli eventi e le manifestazioni che altrimenti andrebbero in economia”.

Durante l’incontro, tenutosi sempre in videoconferenza con i dirigenti di area, sono state illustrate le modalità operative ed i criteri che saranno fissati con delibera di giunta regionale, per sostenere l’attività dei soggetti che operano nel settore della cultura e dello sport, che abbiano presentato istanze di finanziamento di progetti per l’anno in corso, realizzabili anche in parte a seguito dell’insorgenza dell’emergenza Covid-19. 

“Questa norma emergenziale introduce delle importanti novità che riguardano la possibilità di ammettere a contributo anche le spese di funzionamento, quelle preliminari alla realizzazione dei progetti o finalizzate alla riconversione delle azioni e degli interventi in corso o programmati, dando così una risposta concreta e importante al movimento sportivo e culturale veneto – continua Corazzari -”. 

“Continuiamo a guardare al futuro dello sport veneto – conclude l’assessore regionale -concentrandoci sulla prossima fase e auspicando che a livello nazionale sia emanato un protocollo comune per tutti gli operatori coinvolti: regole chiare avvallate anche dal mondo scientifico perché sport, cultura e turismo possano ripartire e tornare ad essere ai massimi livelli”.

Written by: Redazione

Rate it

0%