Listeners:
Top listeners:
Radio Clodia play your music
Il punto sulla città, con il sindaco Mauro Armelao Radio Clodia
Festa dell'Albero: Il programma a Chioggia con l'Assessore Serena de Perini Radio Clodia
Sport Live | Puntata del 18 novembre Radio Clodia
Più sicurezza grazie alle Forze Armate a bordo dei treni regionali, ne parliamo con il Presidente Zaia Radio Clodia
Stadio Ballarin, Daniele Zennaro (La Nuova Venezia):"Amministrazione in ritardo. Temo non sia pronto nemmeno per il Padova" Radio Clodia
Stadio Ballarin, Armelao:"Chiederò l'inversione del campo per la partita contro il LR Vicenza" Radio Clodia
Il punto sulla città, con il Sindaco Mauro Amrelao RADIO CLODIA
L'assessore regionale alla sanità Manuela Lanzarin su Radio Clodia Radio Clodia
La presidente dell'associazione 'Stelle sulla terra' Alessandra Boscolo ospite di Radio Clodia Radio Clodia
Sport Live | Puntata del 11 novembre 2024 Radio Clodia
Si è svolto nel pomeriggio presso un ufficio dell’ospedale cittadino un incontro, richiesto dal sindaco Alessandro Ferro, per un focus sulla diffusione del Coronavirus nel territorio clodiense. Presenti il dottor Luca Sbrogiò, direttore responsabile del Dipartimento di Prevenzione, il dottor Vittorio Selle, direttore del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, la dottoressa Clelia De Sisti, medico del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica e l’assessore alle Politiche Sociali Luciano Frizziero.
«Ringrazio il direttore Dal Ben, con cui mi confronto telefonicamente ogni giorno, e i responsabili del Dipartimento di Prevenzione per aver colto l’appello dell’amministrazione comunale al fine di approfondire maggiormente la situazione del nostro territorio – spiega il sindaco – per poter dare delle risposte più precise ai cittadini, nel rispetto dei ruoli e delle competenze di ciascuno, e in un contesto che evolve di ora in ora. Ho chiesto se la situazione della nostra città e delle frazioni, nello specifico di Valli, debbano destare delle preoccupazioni particolari e si debba intervenire in maniera più incisiva. La loro risposta è stata che Valli è sottoposta all’attenzione dell’autorità sanitaria, così come in generale tutto il territorio. I numeri della frazione riportano al momento 5 ricoverati (6 con il parroco in ospedale a Padova), mentre 5 sono positivi, per cui l’Ulss ha attivato il protocollo per rintracciare le persone venute a stretto contatto. 13 erano in isolamento domiciliare fiduciario fino a poco fa: di queste 13, 12 persone lo hanno terminato senza presentare alcun sintomo. I tamponi, ha sottolineato proprio l’Ulss, vengono fatti su valutazione del medico di famiglia o del pronto soccorso e somministrarli a tappeto sarebbe un lavoro ingiustificato su chi non ha sintomi. Per rafforzare l’efficacia delle azioni intensificherò i controlli, anche nella frazione di Valli, perché l’isolamento è l’unica arma vincente. Purtroppo girano tante fake news da cui dovremmo tutti prendere le distanze con lucidità e denunciare, mi attiverò anche in questo senso».
«Ho convocato per domani mattina una nuova riunione del Centro Operativo Comunale (Coc), attivo da settimane per la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione in caso di emergenza. Valuterò con le forze dell’ordine l’andamento della situazione e dei controlli, caso per caso, per prendere eventuali provvedimenti fossero necessari nell’ambito delle mie competenze come autorità di protezione civile. I controlli, ribadisco, li stiamo facendo e insisto nell’appello ai cittadini di restare a casa, evitare uscite non necessarie, evitare assembramenti. Ognuno di noi deve fare in modo che il virus non si diffonda, il virus non fa caso se sia una bella giornata di sole: manteniamo sempre alta la guardia e usciamo da casa solo per motivi validi e indifferibili».
«Ci sono anche esempi virtuosi e responsabili – conclude il primo cittadino – ad esempio vorrei ringraziare quei cittadini e imprese che, a seguito del nostro appello di ieri, hanno prontamente donato alla Polizia Locale delle mascherine ffp2 o ffp3 impossibili ormai da trovare nel libero mercato. Sappiamo tutti che proprio oggi una ditta veneta ha prodotto e regalato alla Regione Veneto 2 milioni di mascherine, per una fornitura alle Amministrazioni Comunali di tutta la regione che, tramite poi le Protezioni Civili locali, le distribuiscano ai cittadini che non sono riusciti a procurarsela; mi auguro che questo approvvigionamento sia tempestivo anche per il nostro territorio. Ringrazio infine i volontari, chi lavora nella sanità, la polizia locale e le forze dell’ordine e tutti i cittadini che, con sacrificio e senso civico, rispettano le regole, stando sulla strada giusta per sconfiggere l’epidemia».
Written by: Redazione