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Quest’anno, l’Ospedale di Chioggia è stato premiato dalla Fondazione Onda, con il massimo dei voti, tanto da potersi fregiare nel prossimo biennio di tre Bollini Rosa. “Si tratta di un importante riconoscimento attribuitoci dall’Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere – ha commentato il Direttore Generale della Ulss 3 Giuseppe Dal Ben – che valuta e certifica dal 2007 gli ospedali attenti alla salute femminile e che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali malattie delle donne. Nell’Ospedale di Chioggia, ad esempio, molto buoni sono i percorsi “rosa” disegnati nel reparto di Ginecologia e Ostetricia, di Cardiologia, per fare degli esempi, senza togliere nulla agli altri servizi”.
La valutazione delle strutture e l’assegnazione dei Bollini avviene tramite un questionario compilato dai vari Primari, che attestano la presenza di servizi dedicati e specifici per le donne.
“Anche a Chioggia – ha spiegato il Primario della Ostetricia e Ginecologia, il Dottor Luca Bergamini – si lavora a 360 gradi per dare risposte efficaci e di qualità alle donne che si rivolgono alle nostre strutture. Ricordo ad esempio che qui abbiamo un servizio dedicato al percorso diagnostico-terapeutico e di “follow up” per l’endometriosi (grazie anche alla esperienza maturata dalla nostra Radiologia su questa problematica); un ambulatorio sulla fibromatosi uterina; un servizio che tratta le patologie del pavimento pelvico anche con una risposta di tipo riabilitativa; un ambulatorio uro-ginecologico, attivato cioè con la collaborazione del reparto di Urologia; c’è un ambulatorio dedicato anche alle gravidanze a rischio, dove opera una équipe multidisciplinare; esiste un supporto psicologico per la donna che lo necessita; attivo un ambulatorio sulla depressione in gravidanza; l’accettazione dell’ostetrica, l’assistenza ginecologica e l’assistenza neotatale pediatrica sono presenti H24, come è prevista H24, anche di sabato e domenica, l’analgesia in travaglio di parto (ecc.)”.
Un altro esempio di reparto dove si scommette sulla donna è sicuramente la Cardiologia, diretta dal Primario Roberto Valle. La Cardiologia dell’Ospedale di Chioggia, infatti, è dotata di un ambulatorio di prevenzione cardiovascolare con protocolli dedicati alle donne. Idem per gli ambulatori dedicati alla pressione arteriosa, allo scompenso cardiaco, all’aritmologia. In reparto è attivo anche un servizio dedicato alle donne con problemi cardiovascolari in gravidanza, gestito da un gruppo multidisciplinare di esperti. E’ prevista anche una riabilitazione cardiovascolare e un servizio integrato con le strutture territoriali per la gestione della paziente nel post dimissione. Il fiore all’occhiello della Cardiologia è però un laboratorio di ecocardiografia, dedicato alle donne in chemioterapia, che offre un’assistenza rapida ed efficace per quelle pazienti che stanno vivendo un momento critico della propria vita.
“L’Ulss 3 Serenissima, lo ricordo – ha aggiunto il DG – quest’anno ha fatto il pieno dei Bollini (ben tredici in tutto dove anche Mestre e Venezia hanno raggiunto il massimo dei tre bollini) e questo risultato ci riempie di soddisfazione perché dimostra da un lato il grande impegno di condivisione tra dirigenza medica e i vari servizi ospedalieri e, dall’altro, come i nostri servizi siano costantemente impegnati a garantire percorsi ad hoc per la donna, anche in termini di accoglienza e di accompagnamento”.
Written by: Redazione