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Inaugurate oggi le nuove celle frigo al mercato ortofrutticolo di Brondolo

today24 Luglio 2019 64

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Stamattina si è tenuta la cerimonia di inaugurazione delle nuove celle frigo al Mercato Ortofrutticolo di Chioggia. Tra le numerose autorità civili e militari presenti, sono intervenuti: il sindaco di Chioggia Alessandro Ferro, l’amministratore unico di Chioggia Ortomercato Giuseppe Boscolo Palo, l’assessore all’agricoltura e alle partecipate Daniele Stecco, l’amministratore unico di SST Emanuele Mazzaro e don Marino Callegari, parroco della Navicella.

«Non solo due nuove celle frigo da utilizzarsi per la conservazione dei prodotti orticoli, ma gli interventi di efficientamento infrastrutturale hanno compreso anche la realizzazione di un impianto fotovoltaico per l’autoproduzione di energia elettrica a copertura di una quota di consumo delle nuove celle; di un impianto con telecamere di sorveglianza e la costruzione di pedane mobili da utilizzarsi nelle fasi di carico e scarico merci dagli automezzi – ha spiegato in fase introduttiva l’amministratore unico del Mercato Ortofrutticolo Giuseppe Boscolo Palo –. Questi progetti sono stati sviluppati negli anni da due amministrazioni, ascoltando anche le nostre indicazioni per apportare le opportune modifiche, prevedendo celle più grandi, che ora misurano 281 e 168 mq, per un volume complessivo di 1350 metri cubi in cui trovano spazio solo i prodotti, ma anche le fasi di lavorazioni successive. Da oggi si può partire verso questa nuova sfida, le celle sono un primo passo verso una riorganizzazione anche interna del mercato, con un futuro progetto di coibentatura e una macchina per selezionare il prodotto, che costa molto, per ampliare i servizi disponibili anche verso la grande distribuzione».

«È una giornata emozionante, arrivare a una fine di un percorso, ma che è anche un nuovo inizio – aggiunge l’assessore all’agricoltura e alle partecipate Daniele Stecco – abbiamo messo una base per la riqualificazione e valorizzazione dell’ortomercato di Chioggia, a seguito di un anno di forti cambiamenti per il mercato: come la convenzione per la gestione del mercato ortofrutticolo firmata circa un mese fa tra Sst e Chioggia Ortomercato del Veneto srl per garantire l’operatività della struttura fino al 2033, il lavoro di squadra con SST e con i sottosegretari Pesce e Manzato al fine di togliere il vincolo, almeno per il settore orticolo, imposto dal decreto Madia, affinché il Comune possa invece mantenere la partecipazione all’interno di una società sana come l’Ortomercato. Inoltre ricordo una novità molto importante ovvero la liberà dei privati di investire all’interno del mercato, con il riconoscimento degli investimenti tramite l’ammortamento delle quote in concessione. L’amministrazione comunale vuole tutelare le attività produttive locali, parlo della pesca, ma anche dell’agricoltura: un altro obiettivo sarà il recupero della seconda cupola, per continuare il lavoro di riqualificazione dell’area. Dobbiamo continuare questo lavoro di innovazione, creare le condizioni per investire in servizi, rendere il Mercato Orticolo sempre più competitivo e salvaguardare le aziende agricole e gli agricoltori, garantendo loro delle entrate più eque nelle trattative con la grande distribuzione e puntare ad accordi di rete tra mercati specializzati».

«Società Servizi Territoriali, società per azioni interamente partecipata dal Comune di Chioggia – spiega l’amministratore unico di SST Emanuele Mazzaro – è proprietaria del Mercato Ortofrutticolo, ma ci tengo a dire che è anche socia della società che gestisce il mercato e questo è un passaggio molto importante, che fotografa la collaborazione in essere tra gli enti. Anche prima della convenzione, abbiamo garantito la continuità delle attività con atti utili affinché tutta l’area del compendio sia dedicata al mercato. Io personalmente credo molto al mercato, che è fondamentale per il territorio e la società. Sono contento, come proprietario e come socio».

«Sono orgoglioso di questa giornata – conclude il sindaco di Chioggia Alessandro Ferro – e anche di questo periodo, che ci vedrà inaugurare nei prossimi mesi alcuni importanti progetti in cantiere: si vedono arrivare i frutti di un impegno che nel tempo era iniziato per migliorare la nostra città. Queste celle sono un piccolo passo per la riqualificazione del Mercato Ortofrutticolo e condivido appieno la visione lungimirante dell’amministratore unico Giuseppe Boscolo Palo, che si spende con passione e con idee innovative come un imprenditore deve fare, per esempio nell’utilizzo del nostro buonissimo radicchio in tanti prodotti diversi, dal gelato alla birra. Mi piace la formula che lui vede del mercato, come futuro polo agroalimentare esteso. La nostra amministrazione, dopo alcune incertezze dovute anche alla Legge Madia, ci tiene ad un rilancio completo del mercato ortofrutticolo: ci impegneremo ad esempio nel dirottare dei fondi della legge speciale per qualche ulteriore opera e struttura necessaria, perché son convinto che abbiamo una grande opportunità, prodotti meravigliosi come il radicchio e un’infrastruttura unica nel suo genere, che merita di essere all’altezza. Dico che bisogna iniziare dal settore primario. Mi unisco anch’io nel ringraziamento di tutti i presenti».

I lavori sono costati in totale 450 mila euro, finanziati con i fondi del Patto Territoriale Chioggia, Cavarzere e Cona. L’insieme delle celle, con all’esterno un’area per la movimentazione dei prodotti e un’altra per la futura zona uffici, presenta due impianti di refrigerazione, dotati degli stessi componenti ovvero un modulo “compressori”, un condensatore e due evaporatori. La temperatura media è tenuta intorno ai +4°C. Nelle nuove celle frigo potranno essere stoccati più prodotti, allargando la rete di vendita verso un polo agroalimentare e rispondendo agli standard di pezzatura e salubrità. Il loro utilizzo permetterà l’abbattimento dei costi di movimentazione dei prodotti conferiti.

Written by: Redazione

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