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Il decalogo per un orto perfetto

today30 Marzo 2019 32

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Con l’arrivo del caldo 6 italiani su 10 (62%) sono tornati all’aperto per la cura di verdure, ortaggi, di piante e fiori in vaso o nella terra, in orti, giardini, balconi e terrazzi. Ecco alcune semplici regole da seguire per avere un orto perfetto.

  1. Spazio giusto: è necessario individuarlo. L’orto in piena terra è la soluzione migliore. Per chi non ha il giardino, il balcone o il terrazzo sono una buona alternativa. L’importante è che siano soleggiati e ventilati. Attenzione al recupero dei terreni abbandonati lungo le linee ferroviarie, i canali, etc., verificare eventuali diritti altrui e che non si tratti di terreni inquinati o precedentemente oggetto di discarica abusiva.
  2. Stagionalità: occorre conoscerla. A ogni periodo dell’anno il suo prodotto. Per sapere quando e cosa coltivare è utile dotarsi di un calendario delle semine con indicate le fasi lunari.
  3. Giusto tempo: gli orti, anche quelli di piccole dimensioni, necessitano di cure quotidiane. Se si ha poco tempo il consiglio della Coldiretti è di comprare le piantine già sviluppate e trapiantarle.
  4. Buona terra: è garanzia di risultati. Per mantenere un buon livello di fertilità è meglio scegliere compost vegetale biologico o terriccio universale.
  5. Semi e piantine: ci sono selezioni da fare e regole da rispettare a seconda che si lavorino ortaggi a ciclo lungo (fagioli, piselli, fave) o a ciclo corto (ravanelli, rucola o carota).
  6. Trapianto: si realizza quando le dimensioni della piantina superano quelle del recipiente. E’ possibile cambiare più volte il vaso aumentandone man mano la grandezza.
  7. Acqua: per un’adeguata crescita alle colture il terreno deve essere sempre umido, ma mai bagnato, secondo la Coldiretti. Le innaffiature vanno regolate a seconda della temperatura e dello sviluppo delle piante. Attenzione alla qualità dell’acqua (contenuto in calcare,etc.) ed al contenuto in cloro.
  8. Temperatura: è importante fare attenzione all’andamento del tempo. A marzo e ad aprile il rischio di gelate notturne è ancora alto: è bene quindi proteggere le piantine con dei teli isolanti (ad esempio di tessuto non tessuto);
  9. Parassiti: formiche, mosca degli orti, ragnetti rossi e bruchi sono i principali insetti che possono arrivare a creare seri problemi alla produzione. Per limitare questi attacchi, utilizzare reti anti-insetto e metodi fisici (raccolta e distruzione larve ed adulti), meglio un prodotto più bruttino, ma sano, è bene scegliere ortaggi che si adattano meglio al clima e al territorio dove si vive. E’ preferibile non improvvisarsi utilizzatori di pesticidi.
  10. Costi: realizzare un orto in giardino, secondo Coldiretti, ha una spesa contenuta. Tra terra, piantine o semi, concime e strumenti di lavoro, l’investimento si può stimare intorno ai 250 euro per uno spazio di 20 metri quadrati “chiavi in mano”

 

Written by: Redazione

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