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Forte San Felice, al via gli interventi del MIT

today7 Marzo 2019 11

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A seguito delle autorizzazioni ricevute dalla Soprintendenza di Venezia e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, tramite il Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche Veneto – Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia (Ufficio Salvaguardia Opere Pubbliche per il Veneto), il Consorzio Venezia Nuova ha comunicato che lunedì 25 marzo inizieranno i lavori di recupero di alcune aree di Forte San Felice.

«Oltre allo sfalcio della vegetazione, alla raccolta e rimozione dei rifiuti presenti nell’area,  – spiega il Vicesindaco e Assessore all’Ambiente Marco Veronese – si avvierà il cantiere del Portale Tirali, con la rimozione accurata della struttura di copertura dell’opera e la realizzazione di una struttura idonea per la protezione del materiale, per permettere anche la catalogazione di tutti i singoli elementi. Inoltre verrà realizzato un rilievo planoaltimetrico georeferenziato necessario alle attività progettuali in corso. Queste attività fanno parte degli interventi di compensazione del Mose. Forte San Felice, che ha già beneficiato degli interventi del Fai sul belvedere e sul pontile, sarà inoltre fra i luoghi prescelti per le “Giornate Fai di Primavera”, le cui iniziative saranno presentate nel corso di una conferenza stampa il Municipio il 19 marzo».

«Come aveva già annunciato il Provveditorato Interregionale per il Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia – commenta il Sindaco Alessandro Ferro – ci fa ora piacere apprendere la data di avvio dei lavori di recupero e valorizzazione di Forte San Felice: il Portale Tirali è un edificio storico dal valore storico e monumentale, che potrà essere riportato all’antico splendore, così come gli interventi sul verde renderanno l’area ancora più accogliente e sicura per cittadini e visitatori».

«L’area verde di San Felice – aggiunge il Vicesindaco Marco Veronese – che invece fa parte delle opere di mitigazione del Mose, già discusse lo scorso anno in occasione del dibattito pubblico, sarà fra gli argomenti del prossimo Tavolo tecnico del Forte. Abbiamo inoltre appreso dal Consorzio Venezia Nuova che sono state apprese le indicazioni anche dell’Amministrazione e si è avviato il ridimensionamento dell’edificio di controllo delle paratie mobili, la cosiddetta “bitta”, la cui variante di progetto, che riguarda sostanzialmente l’altezza che passerà dai 21 ai 17 metri circa, è in corso di approvazione da parte del Comitato Tecnico di Magistratura del Provveditorato».

Written by: Redazione

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