Notizie Locali

Anche nel 2018 Chioggia riparte dal lavoro

today30 Novembre 2018 16

Background
share close

Oggi presenti in Sala Consiliare i quindici lavoratori selezionati tramite il bando legato alla seconda edizione di “Chioggia riparte…dal lavoro 2018 – Nuove azioni delle Unità territoriali per l’inclusione lavorativa di utenti svantaggiati”. Il progetto presentato dalla Società Servizi Territoriali S.p.a. (SST) e dal Comune di Chioggia – Settore Servizi Sociali – ha ottenuto dalla Regione del Veneto un contributo di € 86.222,40, risultando così dodicesimo sui sessantasette finanziati. Un importo pari al 35% del totale verrà integrato dal Comune di Chioggia tramite la partecipata SST.

«Il lavoro implica serietà, competenza e dedizione – ha detto l’Assessore alle Politiche Sociali dr. Luciano Frizziero – qualità che avete dimostrato nelle selezioni e che, sono certo, dimostrerete in questo periodo di impiego per il Comune di Chioggia. Qualsiasi lavoro è un lavoro socialmente utile: non avete nulla di diverso rispetto ad un lavoratore qualsiasi. “Chioggia riparte dal lavoro” è il nome del progetto, ma quelli che ripartono siete voi: vi auguro di dare vita con successo ad altri traguardi di vita».

I lavoratori, che sono assunti dalla cooperativa sociale Egolabor dopo una selezione di 71 domande, da lunedì 26 novembre hanno seguito un corso di formazione, mentre lunedì prossimo, 3 dicembre, inizieranno le attività sul territorio clodiense, coadiuvati dal Settore Lavori Pubblici del Comune e dal Settore tecnico di SST. Indosseranno un gilet di riconoscimento con il nome del progetto.

«Sono particolarmente felice di questo progetto, che l’anno scorso è andato molto bene – ha commentato l’Avv. Emanuele Mazzaro, Amministratore Unico e Direttore Generale di Società Servizi Territoriali Spa (SST) –, un progetto che è in stretta collaborazione tra il Comune di Chioggia e la sua partecipata. Il detto “il Lavoro nobilita l’uomo” di probabile Darwiniana citazione non è completo a mio avviso, perché nobilita non solo la persona, ma anche la società».

Le iniziative occupazionali, che sono previste dalla DGR Veneto 624/2018, prevedono tre percorsi: il primo, che coinvolge sei persone, è dedicato alle attività di addetto alle piccole manutenzioni e interventi di dipintura; altri sei lavoratori sono impegnati nel secondo percorso di vigilanza di parchi e giardini, di guardiania al mercato del pesce all’ingrosso e in alcuni edifici pubblici come museo o biblioteca (anche per la chiusura serale del Palazzo Municipale); il terzo percorso è invece di addetto amministrativo, per altri tre incaricati. I selezionati hanno un’età compresa fra i 30 e i 65 anni, un contratto di venti ore a settimana – dal lunedì al venerdì – per un periodo di sei mesi.

In continuità con quanto fatto lo scorso anno, che ha riscontrato ottimi risultati, come ad esempio la riqualificazione della pista rosa di Borgo San Giovanni, l’Amministrazione comunale vuole dare una possibilità di ripartenza alle persone che vogliono mettersi in gioco, per ritrovare autostima e superare piccole e grandi situazioni di crisi, economiche e personali.

Written by: Redazione

Rate it

0%